Una “porta aperta” per accogliere quel momento di fatica o di difficoltà personale, di coppia o di famiglia, attraverso l’incontro e la relazione con operatori volontari che, in completa riservatezza e nel rispetto della libertà e dignità della persona, possono accompagnare e fare luce verso scelte autonome e consapevoli.
E’ rivolto a quanti cercano la soluzione a bisogni primari, ma anche a coloro che soffrono di una povertà oggi trascurata. La povertà di non poter parlare di sé con qualcuno capace di ascoltarli e di affrontare insieme criticità anche improvvise e/o temporanee, verso possibili soluzioni.
“Ascoltare – scrive Papa Francesco – significa anche essere capaci di condividere domande e dubbi, di percorrere un cammino fianco a fianco, di affrancarsi da qualsiasi presunzione di onnipotenza e mettere umilmente le proprie capacità e i propri doni al servizio del bene comune”.
Sentirsi ascoltati è la strada per riconoscere, esplorare e comprendere un proprio disagio o una propria difficoltà. La possibilità di poter condividere attraverso il dialogo le situazioni che ci tolgono serenità, è il primo passo per cercare di affrontare con speranza e consapevolezza quanto crea sofferenza e preoccupazione nella nostra quotidianità.
Aperto il Sabato dalle ore 10.00 alle ore 12.00.
Accesso gratuito, previo appuntamento telefonico.
E' possibile contattare la segreteria al numero telefonico: +39 340 2316964
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